Milano, 25 luglio 2024 – Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato unanimemente una proposta rivoluzionaria di Ivan Rota (Forza Italia – PPE), mirata a rendere il golf accessibile alle persone con disabilità. Questa iniziativa, parte del Progetto di Legge sull’Assestamento di Bilancio 2024-2026, prevede una collaborazione stretta con circoli, associazioni sportive e organizzazioni di disabilità per facilitare l’inclusione in questo sport.
Il documento approvato sollecita il Presidente della Regione e gli Assessori competenti a:
- Facilitare, in sinergia con i circoli di golf e le associazioni sportive, l’accesso al golf per le persone con disabilità.
- Realizzare una mappatura delle strutture esistenti, ponendo particolare attenzione all’accessibilità degli impianti e garantendo che siano adatti alle esigenze dei disabili.
“Il golf offre un’opportunità unica di integrazione, permettendo alle persone con disabilità di competere alla pari,” ha affermato Ivan Rota. “Vogliamo demolire le barriere fisiche e sociali, permettendo a tutti di trarre beneficio da questo meraviglioso sport.”
Il golf, disciplina olimpica seguita da 65 milioni di persone nel mondo, è uno sport che favorisce la socializzazione, la salute, l’educazione e il rispetto delle regole, distinguendosi per la sua accessibilità a persone di tutte le età, sesso e abilità. Grazie al sistema di “handicap di gioco”, anche i giocatori con disabilità possono gareggiare equamente.
Il video dell’intervento
In Lombardia esistono sessanta circoli di golf e oltre ventisettemila tesserati alla Federazione Italiana Golf. Proprio in questa regione, nel 1998, è nata la prima Associazione Golfisti Disabili (AGID), con l’intento di promuovere il golf come sport inclusivo.
“Il golf ha la straordinaria capacità di unire persone diverse in un contesto di rispetto e collaborazione,” ha dichiarato Rota. “Dobbiamo garantire che le strutture siano accessibili a tutti, creando un ambiente accogliente.”
“La nostra Regione deve lavorare con circoli di golf, associazioni sportive, maestri di golf e organizzazioni di disabilità per creare percorsi che avvicinino le persone disabili a questo sport,” ha aggiunto Rota. “L’approvazione di questo Ordine del Giorno rappresenta un significativo passo avanti verso un golf più inclusivo, contribuendo al benessere e all’integrazione delle persone con disabilità nella nostra regione.”