Parigi 2024 si prepara a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici con una promessa di sostenibilità e rispetto per l’ambiente. Sotto la guida del Comitato per la trasformazione ecologica, la capitale francese sta plasmando un evento che si fonda su responsabilità e innovazione ecologica.
Con un sorprendente 95% di infrastrutture già esistenti o temporanee, Parigi punta a un approccio minimalista e funzionale. Iconici stadi come lo Stade Roland-Garros, il Parc des Princes e l’Accor Arena accoglieranno gran parte delle competizioni, dimostrando che il vecchio può essere reinventato. Anche luoghi simbolici come la Place de la Concorde e il Parc du Champ-de-Mars si trasformeranno in stadi effimeri, rispettando l’ambiente.
Il Grand Palais Éphémère, ad esempio, prolungherà la sua esistenza per diventare l’Arena Champ-de-Mars, grazie all’architetto Jean-Michel Wilmotte che ha utilizzato materiali sostenibili per la sua costruzione, riflettendo gli ideali ecologici dei Giochi.
Anche le nuove strutture, come l’Arena Porte de la Chapelle, sono progettate con un occhio di riguardo per l’ambiente. L’80% delle superfici è verde, e l’uso di materiali come il legno e l’alluminio biosourcing dimostra un impegno concreto. Questi spazi non solo ospiteranno i Giochi, ma continueranno a servire le comunità locali, come il Villaggio Olimpico di Saint-Denis che diventerà un’ecocittà vivibile e sostenibile.
Per due periodi di 15 giorni, Parigi diventerà il centro mondiale del catering, con l’ambizioso obiettivo di servire oltre 13 milioni di pasti. Il focus sarà su un’alimentazione gourmet, locale e responsabile, con piatti che includeranno il doppio dei vegetali per ridurre le emissioni di CO2. L’80% dei prodotti proverrà dalla Francia, con il 25% a meno di 250 km dai siti e il 30% di origine biologica. La riduzione della plastica e dei rifiuti sarà prioritaria.
La mobilità sostenibile sarà il cuore pulsante dei Giochi, con sedi facilmente accessibili tramite trasporti pubblici e piste ciclabili. Una rete di 60 chilometri di piste ciclabili collegherà i luoghi di gara, con 10.000 parcheggi per biciclette e 3.000 biciclette Vélib disponibili per chiunque.
Il dipartimento di Seine-Saint-Denis, epicentro dei Giochi, beneficerà di 25 chilometri di nuove strutture ciclabili, lasciando un’eredità duratura per i cittadini di Parigi e della regione Ile-de-France.